COVID-19 E AZIENDE: ECCO UN PIANO

Guida per la gestione dell'emergenza e il recupero delle attività aziendali.

Andrea Innocenti - COVID-19 E AZIENDE: ECCO UN PIANO
Si dice che: “Il peggiore piano di emergenze è non avere un piano.
Il secondo peggiore piano è averne due.”
In questo post affronto il tema della gestione dell’emergenza non tanto sotto il profilo del primo intervento, sarebbe tardi per farlo, ma sotto il profilo del recupero della normalità.
 

Siamo in emergenza

Siamo nel pieno di un emergenza sanitaria, quella che da qualche settimana chiamiamo ufficialmente “pandemia”, cioè un virus che si sta diffondendo in tempi molto brevi in tutto il mondo, a causa del fatto che essendo un virus nuovo, la maggior parte di noi non ha ancora le difese immunitarie.
Di questo virus ne parliamo da gennaio, e fino ad ora l’approccio nel nostro paese è stato, prima di sottovalutazione del problema, poi di adozione di misure sempre più restrittive che ci hanno catapultato in una situazione estremamente straordinaria.
Ma la terra non è stata invasa dagli alieni, è in corso una pandemia, il virus non è conosciuto ma la pandemia non è una novità.
Ci siamo fatti prendere, più o meno tutti, impreparati, erano tanti anni che il nostro paese non veniva colpito da un evento simile.
In queste settimane si sono susseguiti diversi provvedimenti di legge che hanno introdotto un crescendo di misure sempre più rigide rivolte anche alle imprese.
Nulla di straordinario in tutto questo, è normale che a diversi stadi di un emergenza si risponda con misure sempre più incisive, ciò che non è normale e  che questo sembra non essere il risultato di un piano precedentemente elaborato, ma azioni confuse definite durante l’emergenza stessa.
Questo credo stia avvenendo non solo a livello di paese, ma forse anche a livello aziendale.
Siamo stati presi di sorpresa, pensiamo al solo fatto che si continua parlare dell’importanza di indossare delle mascherine che sono introvabili.
Oggi, mentre scrivo questo articolo, molte aziende sono chiuse, alcune per forza di legge, altre per scelta di prevenzione, o per necessità.
L’emergenza però finirà e si dovrà operare per il ritorno alla normalità.
 

Recupero della normalità

In un contesto già complesso prima del Coronavirus COVID-19, si innesta ora l’emergenza con i suoi effetti: blocco di attività, diminuzione della domanda in alcuni settori eccesso di domanda in altri, chiusura dei fornitori, diverse necessità dei clienti, assenze del personale, nuove normative e regole da rispettare, modifiche dell’organizzazione, ecc.
In questo momento più che mai si rende necessario un piano aziendale per affrontare questa situazione.
La strategia dovrà necessariamente orientarsi su:
riorganizzazione delle attività aziendali,
riduzione del rischio di contagio.
La prima ha lo scopo di ridurre drasticamente i tempi entro i quali si ritorna alla normalità, la seconda ha lo scopo di limitare i danni durante lo svolgimento della prima, prevenendo le situazioni di contagio e quindi di fatto evitando l’assenza di personale che potrebbe minare la prima azione.
 

Perché una guida

Ogni giorno i media ci ricordano quanto straordinaria sia questa situazione: inaspettata, imprevista,  imprevedibile, tutte frottole.
Esistono linee guida, manuali ed addirittura norme su modelli di gestione aziendali specifici su questo argomento, e non parlo della gestione delle emergenze in generale, parlo proprio di questa tipo di emergenza: la pandemia.
Sarebbe un po’ tardi per proporre l’adozione di questi modelli, adesso che l’emergenza è già in corso, ho deciso quindi di elaborare una piccola linea guida per offrire alcuni spunti, ed alcune misure pratiche, oltre che alcuni strumenti, per affrontare questa emergenza da adesso in poi.
Gli obiettivi sono fondamentalmente tre:
assicurare la salute dei nostri collaboratori riducendo il rischio di contagio,
assicurare la continuità dell’attività durante l’emergenza,
riprendere nel minor tempo possibile le normali attività aziendali.
 

Gli argomenti trattati

Le misure organizzative

  1. Creazione del team
  2. Formazione e consapevolezza
  3. Clienti
  4. Approvvigionamenti e fornitori
  5. Riorganizzazione delle attività
  6. Funzioni critiche
  7. Comunicazione

La riduzione del rischio contagio

  1. Ingresso ed uscita dall’azienda
  2. Ingresso di fornitori ed ospiti
  3. Igiene del personale
  4. Igiene dei luoghi di lavoro
  5. Spazi comuni aziendali
  6. Spostamenti ed attività all’interno dell’azienda
  7. Organizzazione del lavoro
  8. Organizzazione del lavoro agile
  9. Dispositivi di protezione individuale
  10. Informazione del personale
     

Cosa contiene la guida

La guida (22 pagine) è completa di: un modello di piano compilabile e personalizzabile (in MS WORD), 8 documenti in formato Adobe Acrobat® (politica di gestione dell’emergenza, comunicazione ai clienti, comunicazione ai fornitori, questionario fornitori, protocollo accesso terzi, protocollo salute e sicurezza lavoratori, informativa lavoratori, segnaletica personalizzabile per l’affissione in azienda) che si trovano come file allegati all’interno del file LINEA GUIDA - CORONAVIRUS.
È uno strumento professionale che ho deciso di mettere a disposizione di tutti gratuitamente, per contribuire alla ripresa delle nostre attività economiche.
 

Come ottenere la guida

Puoi scaricarla liberamente dal menù qui a fianco (Allegati).
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